Recanati Ciak
LA BIBLIOTECA
La biblioteca accoglie più di 20.000 volumi, di cui la maggior parte raccolti ed ordinati da Monaldo Leopardi padre di Giacomo. L'attuale percorso della biblioteca non rispecchia in pieno la sistemazione iniziale, ma è stato dettato dalla necessità di adeguarsi alle vigenti norme di sicurezza. La collocazione dei volumi e dei ricordi è tuttavia rimasta inalterata dal tempo della sua costituzione, come attestano le schede della catalogazione compilate da Monaldo e dai suoi figli.
Museo Casa Leopardi
Via Leopardi 14

PRIMA SALA - contiene preziosi libri di argomento enciclopedico. Essa era la preferita del poeta perché, come racconta il padre, nell'adolescenza avvicinava il suo tavolino di studio alla finestra, da cui poteva seguire il movimento della famosa "piazzola" e udire la voce della fanciulla che poi celebrò come "Silvia".
SECONDA SALA - Segue una sala in cui si trovano opere di carattere teologico acquistate dopo la soppressione di alcuni conventi locali, a causa delle vicende belliche di quegli anni. Fra essi la Bibbia poliglotta in otto lingue e in sei volumi, della quale Giacomo si servì giovanissimo per impadronirsi da solo delle lingue greca ed ebraica.
STUDIO DI MONALDO - Nel successivo studio di Monaldo, sono conservati i manoscritti e le pubblicazioni delle sue numerose opere di carattere storico, filosofico, politico. Ai lati di un antico caminetto ci sono alcuni disegni dei figli, di cui uno a firma del poeta. Sulle altre pareti, immagini care a Monaldo, spiccano due stampe su cui si possono leggere i programmi di due saggi esposti ad un pubblico di amici e parenti dei fanciulli Leopardi, che erano in grado di affrontare in giovanissima età tesi impegnative su argomenti vari. Conclude il percorso un'ultima stanza con una raccolta di libri più recenti come riviste ottocentesche, e opuscoli riguardanti la storia di Recanati.
